197120Ricercare20in20rosa202 

Guido Strazza, Ricercare in rosa, 1971

 

Buon compleanno Guido Strazza!

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea festeggia l’artista con un incontro dedicato a lui in compagnia di amici, collaboratori e quanti hanno conosciuto da vicino il suo lavoro, in particolare nel corso di questo 2020.

Lunedì 21 dicembre, nel giorno del compleanno di Guido Strazza, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea festeggia l’artista con un incontro dedicato a lui in compagnia di amici, collaboratori e quanti hanno conosciuto da vicino il suo lavoro, in particolare nel corso di questo 2020.

L’evento, che si terrà online, sarà l’occasione per ripercorrere in compagnia dell’artista alcuni momenti fondamentali della sua carriera artistica, mettere in luce aspetti meno noti, ricordare aneddoti e, soprattutto, fargli gli auguri.

Guido Strazza è un artista particolarmente legato alla Galleria Nazionale, dove si è tenuta la sua mostra antologica dal titolo Guido Strazza. Ricercare, curata da Giuseppe Appella nel 2017. La collezione permanente annovera numerose opere di Strazza, in prevalenza di grafica e libri d’artista, un importante corpus a cui si aggiunge oggi la preziosa donazione del suo archivio personale, che entra a far parte dei Fondi Storici dell’Archivio della Galleria Nazionale.

Interverranno: Giuseppe Appella, Carlo Birrozzi, Raffaella Bozzini, Cristiana Collu, Luisa De Marinis, Luigi Ficacci, Micol Forti, Barbara Jatta, Renata Cristina Mazzantini, Francesco Moschini, Giulia Napoleone, Nicoletta Nesler, Claudia Palma, Francesco Scoppola, Alessandro Tosi.

Per partecipare all‘incontro online, scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Guido Strazza nasce a Santa Fiora (Grosseto) nel 1922 e inizia l’attività artistica nel 1942 con la partecipazione ad alcune mostre di aeropittura su invito di F. T. Marinetti. Si laurea in ingegneria nel 1946, ma ben presto abbandona la professione per dedicarsi alla pittura e inizia a viaggiare in America latina: Perù, Cile e Brasile. A Lima è tra i promotori di un’associazione di artisti architetti che progettano la ricostruzione della città di Callao distrutta dal terremoto. Comincia poi a interessarsi di incisione. Nel 1954 rientra in Italia e avvia la sua attività a Venezia. Nel 1957 si trasferisce a Milano e successivamente a Roma (1963), dove tuttora risiede. Prendono forma in questi anni le lunghe pitture in rotolo e gli studi sulle metamorfosi delle forme su temi quali il “Paesaggio”, i “Balzi rossi” esposti a Milano nella Galleria del Naviglio (1956) e nella Galleria dell’Ariete (1958), e i “Paesaggi olandesi” esposti ad Amsterdam nello Stedelik Museum (1961). Per approfondire il linguaggio dell’incisione a Roma frequenta i laboratori della Calcografia Nazionale aperti agli artisti da Maurizio Calvesi (1964-1967). Nel 1968 partecipa alla XXXIV edizione della Biennale di Venezia presentando i risultati della ricerca sul segno-luce (immagini su schermi mobili trasparenti) e sul rapporto luce-geometria poi sintetizzato nel ciclo “Ricercare” (1973). Dal 1974 si dedicar alla didattica dell’incisione su invito di Carlo Bertelli e prosegue la ricerca di gruppo sul segno (1976) dalla quale scaturisce la pubblicazione “Il gesto e il segno” e le mostre: “Trama quadrangolare” (Milano, Palazzo Reale 1979), “Cosmati” (XLI Biennale di Venezia, 1984). Nel 1988 l’Accademia dei Lincei gli conferisce il Premio Feltrinelli per la Grafica e nel 2003 quello per l’incisione. Grandi mostre antologiche delle opere dal 1941 al 1999 e delle incisioni sono organizzate a Palazzo Sarcinelli di Conegliano (1999) e alla Calcografia Nazionale (1990). Nel 2001 partecipa alla mostra “Novecento” alle Scuderie Papali del Quirinale. Nel 2002 riceve in Campidoglio il premio “Cultori di Roma”, nel 2017 la Galleria Nazionale d’Arte Moderna gli dedica una mostra antologica. Ha insegnato presso la Calcografia Nazionale, l’Accademia di belle Arti de L’Aquila, la Wesleyan University (Connecticut), l’Accademia di Belle Arti di Roma, della quale è stato anche Direttore. Accademico della Koninklijke Accademie van België, è membro dell'Accademia Nazionale di San Luca dal 1997 e nel biennio 2011-2012 ne è stato il Presidente.