art week

 

MUVE e il Comune di Venezia tra i vincitori dell'edizione 2021 del Piano per l'Arte Contemporanea 

Aggiudicandosi il primo posto nella categoria acquisizioni, la proposta presentata dal Comune di Venezia con la Fondazione Musei Civici prevede il finanziamento dell’acquisizione di una scultura dell’artista Giorgio Andreotta Calò.

Medusa 2021 di Giorgio Andreotta Calò entrerà nelle collezioni civiche veneziane per la Galleria di Ca’ Pesaro grazie al Bando PAC- Piano Per L'Arte Contemporanea della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. 

Aggiudicandosi il primo posto nella categoria acquisizioni, la proposta presentata dal Comune di Venezia con la Fondazione Musei Civici prevede il finanziamento dell’acquisizione di una scultura dell’artista veneziano Giorgio Andreotta Calò (Venezia, 1979). Formatosi all’Accademia di Belle Arti della città lagunare e tra i tre artisti invitati a rappresentare l’Italia alla 57.ma Biennale di Venezia nel 2017, Andreotta Calò rappresenta una delle voci più interessanti del panorama artistico contemporaneo. Sua è l’immagine che accompagnerà la 18° Giornata del Contemporaneo promossa da Amaci- Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani in programma per l’8 ottobre 2022. 

Nella scultura Medusa 2021, che entrerà nelle collezioni civiche per la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro, l’artista interviene sulle bricole, tipici pali della laguna di Venezia assottigliatisi nella loro parte centrale a causa della costante erosione esercitata dal moto delle maree. Una volta recuperati, i pali vengono scolpiti nella parte superiore fino ad arrotondarla, mantenendo invece inalterate le irregolarità “stalattitiche” della parte inferiore, corrosa dall’acqua. L’opera assume così le sembianze di una medusa, organismo composto quasi totalmente da acqua - ed è proprio l’acqua l'ambiente in cui sono compresenti questi animali e i legni da cui originano le sculture, quasi che la prossimità ne induca la somiglianza. 

"Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento alla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura per aver selezionato, nell’ambito del PAC2021 - Piano per l’Arte Contemporanea, la proposta di Ca' Pesaro per acquisire l’opera Medusa di Giorgio Andreotta Calò - commenta il Sindaco della Città di Venezia Luigi Brugnaro. Fin dal mio insediamento - continua - ho fortemente sostenuto il piano della Fondazione di incrementare il proprio patrimonio artistico. Un percorso che va di pari passo con la valorizzazione dell’arte contemporanea e il consolidamento delle raccolte conservate nei Musei Civici della città. Raccolte che si arricchiscono anno dopo anno anche grazie al gran numero di donazioni che ci arrivano da encomiabili benefattori che hanno a cuore Venezia e che sanno con quale cure conserveremo e valorizzeremo le opere che donano alla Città. In questo caso sono particolarmente lieto che le collezioni civiche si arricchiscano di un’importante opera scultorea di Andreotta Calò, artista nato a Venezia nel 1979 e che qui tutt’oggi lavora. Medusa, 2021 rappresenta un significativo arricchimento della presenza di arte contemporanea del territorio veneziano nelle raccolte della Galleria Internazionale d’Arte Moderna e l’opera Medusa, scolpita partendo dalla forma delle bricole, invita a ripensare il rapporto tra uomo e ecosistema lagunare, aprendo una possibile riflessione su Venezia come paradigma della contemporaneità".

La Fondazione Musei Civici di Venezia, commenta la Presidente Mariacristina Gribaudi, ha sempre creduto fortemente nel valore dell'arte contemporanea e nel consolidamento delle collezioni museali. Su questa linea si colloca la nostra partecipazione al Bando PAC 2021 con la proposta di acquisizione di un'opera dell'artista Giorgio Andreotta Calò, autore di origine veneziana e da anni "ambasciatore" della migliore ricerca creativa in Italia e nel mondo. Sono quindi molto felice del riconoscimento ottenuto e grata alla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura che ha voluto premiare la nostra proposta. La vittoria del PAC 2021 permetterà alla Galleria Internazionale d'Arte moderna di Ca' Pesaro di conservare ed esporre un lavoro di grande qualità, che testimonia la vivace cultura visiva di cui Venezia è ancora protagonista.

Gabriella Belli, Direttore MUVE, ricorda di aver sostenuto con grande entusiasmo la proposta di acquisire un’opera dell’artista Giorgio Andreotta Calò, artista veneziano noto a livello internazionale e già tra i protagonisti del Padiglione Italia alla 57° Biennale di Venezia nel 2017. L’opera Medusa 2021, che grazie al Bando PAC potrà entrare nelle collezioni civiche, si inserisce  perfettamente nella storica vocazione della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di essere luogo di ricerca e rinnovamento del linguaggio artistico moderno e contemporaneo. Medusa è parte di un progetto più ampio che Andreotta Calò ha dedicato al tema de ‘La scultura lingua morta’, titolo del lavoro teorico di Arturo Martini, artista legato alle vicende dell’avanguardia veneziana e all’attività di Ca’ Pesaro, che ne conserva numerosi capolavori.  Andreotta Calò, dopo aver assorbito nella sua pratica il portato delle ricerche del secondo ‘900 (in particolare di arte povera, arte concettuale e land art) ritorna sulla riflessione di Martini e sulla sua critica provocatoria verso un linguaggio della scultura irrimediabilmente desueto, per rilanciarla in una nuova dimensione.