63 temroli

 

Presso Artphilein Bookstore la presentazione di “Trapa Natans”, il nuovo libro di Igor Ponti 


Un progetto durato due anni, durante i quali il fotografo si è dedicato a catturare l'anima mutevole del paesaggio circostante il lago di Muzzano.


Ricominciano gli appuntamenti con il pubblico di Artphilein Bookstore con una presentazione di un progetto editoriale: Trapa Natans, realizzato dal fotografo svizzero Igor Ponti, e pubblicato dalla casa editrice ticinese Fontana Edizioni. La presentazione avrà luogo giovedì 6 dicembre, alle ore 18:30, in via San Salvatore 2 a Paradiso.
Un progetto durato due anni, durante i quali il fotografo si è dedicato a catturare l'anima mutevole del paesaggio circostante il lago di Muzzano. Il risultato è un'indagine approfondita del rapporto intricato tra l’essere umano e la natura.
Attraverso l’obiettivo fotografico, Ponti è riuscito a creare una narrazione visiva che esplora la complessità del paesaggio urbano e naturalistico, evidenziando la bellezza e la fragilità dell'ambiente che ci circonda.
Il focus viene posso sulla Castagna d'Acqua -Trapa Natans -, una pianta che un tempo prosperava nelle acque del lago di Muzzano, e che si è estinta a causa della mancanza di riguardo e cura da parte del territorio.
Un monito potente: un avvertimento sulle conseguenze della nostra indifferenza nei confronti dell’ambiente, e un invito a impegnarsi nella protezione del patrimonio naturale.
Le sue immagini sono testimonianze visive dello stato attuale del territorio. Il fotografo ci invita a riflettere riguardo il nostro impatto sul mondo che ci circonda e sull'importanza di prendersene cura, onde evitare perdite irreparabili, come quella della Trapa Natans.
La presentazione è a ingresso libero e non vi è bisogno di prenotazione.

Igor Ponti è un fotografo svizzero con sede in Svizzera. Durante i suoi studi in arte applicata, ha iniziato a sviluppare il suo interesse per la fotografia. Nel corso degli anni, ha lavorato anche come fotografo editoriale, spinto dal desiderio di continuare la sua ricerca sul paesaggio fotografico e su come è correlato all'ambiente umano. Le sue immagini fanno parte di collezioni private e istituzionali e hanno fatto parte di mostre personali e private.