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Art Talk: “Il restauro nell’Arte Contemporanea: Come approcciarsi?”


Con l’intento di promuovere e sostenere l’attività culturale della città, l’associazione GAL vuole affrontare una tematica delicata ma che ritiene essere di fondamentale importanza e interesse. 


L'ASSOCIAZIONE GAL - Gallerie d'Arte di Lugano è lieta di invitare al secondo appuntamento del progetto Art Talk: “Il restauro nell’Arte Contemporanea: Come approcciarsi?” che si terrà mercoledì 28 febbraio alle ore 17.30 presso la sala conferenze del MUSEC – Museo delle Culture di Lugano sito nella storica Villa Malpensata sul lungolago.

Con l’intento di promuovere e sostenere l’attività culturale della città, l’associazione GAL vuole affrontare una tematica delicata ma che ritiene essere di fondamentale importanza e interesse. Sebbene infatti il restauro e la ricostruzione di opere e installazioni dopo la morte degli autori sia un vasto e intricato argomento, è utile e valido che il pubblico e i collezionisti necomprendano il giusto approccio salvaguardando così le loro opere e scoprendo quanto lavoro, rispetto e conoscenza si celi in queste complesse pratiche.     

Al fine di creare un incontro chiaro, approfondito e preciso, che esamini l’argomento a 360 gradi, saranno presenti quattro relatori riconosciuti a livello internazionale per la loro grande esperienza e professionalità:

Rosalia Pasqualino di Marineo, Direttrice della Fondazione Piero Manzoni

Alessandra Pozzati in rappresentanza dell’Archivio Ugo Mulas

Barbara Ferriani, restauratrice

Adriano Sala, avvocato luganese specializzato di diritto dei beni culturali

I loro quattro interventi analizzeranno dunque il tema sotto tre punti di vista: quello del restauratore, inteso come figura di riferimento sia per la ricostruzione che per i restauri dell’opera d’arte, che lavora attraverso una ricerca tecnico-scientifica; quello legale, attraverso l’analisi delle leggi che regolamentano il diritto d’autore; ed infine quello dell’archivio d’artista, che determina i confini morali e ideologici nel pieno rispetto dell’autore.  

L'evento è gratuito e aperto a tutti, fino ad esaurimento posti. 
Per l’occasione il Musec offre la possibilità di accedere gratuitamente anche alle mostre in corso.